Gerusalemme. I romani, con Tito in persona davanti a mille legionari, entra da una piccola breccia nelle mura della citta’. Ansioso di dialogare coi ribelli si spinge troppo all’interno e non da’ ordine di allargare la breccia. Il contingente romano cade in un’imboscata nelle viuzze della citta’ e solo l’abilita’ di Tito, nel piazzare gli arceri, riesce a salvare la situazione. Dopo 3 giorni i romani riescono di nuovo ad entrare in citta’, e stavolta Tito fa abbattere tutta l’ala settentrionale delle mura. I romani dilagano in citta’ e assediano il Tempio.