Skip links

Ge

fra 1 miliardo anni

fra 1 miliardo anni

in Tags

Fine del prosciugamento degli oceani: tutta l’acqua che era in superficie e’ filtrata nel sottosuolo e nel mantello che non e’ piu’ abbastanza caldo da riemetterla in superficie sotto forma di vapore. Anche la vita negli oceani si estingue (perche’ non ci sono piu’ gli

3 Novembre 2023

3 Novembre 2023

in Tags

Pubblicazione su Nature: sono stati trovati i resti del planetoide Theia nelle profondita’ del mantello terrestre. Si tratta quindi della stessa zona da dove proviene l’Elio 3. Gli scienziati hanno quindi trovato i resti del planetoide Theia, che si e’ scontrato con la Terra 4

24 Ottobre 2023

24 Ottobre 2023

in Tags

Su Nature viene pubblicato un articolo sulla rilevazione una quantità sorprendente, per la Terra, di Elio-3, una rara versione di elio, che e’ famosa per la sua relativa abbondanza sulla superficie lunare e per la sua utilita’ per alimentare reattori a fusione nucleare con alto

14 Gennaio 2022

14 Gennaio 2022

in Tags

Isole Tonga. Violenta eruzione del vulcano sull’isola Hunga Tonga-Hunga Ha’apai, a 65Km a Nord dell’isola principale dell’arcipelago, Tongatapu. E’ la piu’ violenta eruzione degli ultimi decenni, a livello globale. Provoca tsunami di un paio di metri in diverse coste del Pacifico. Due persone annegano in

2001

2001

in Tags

Viene trovata l’evidenza dell’impatto meteoritico come causa anche dell’estinzione P-Tr di 250milioni di anni fa; una prova e’ la proporzione “extratterrestre” di Elio e Argon in bolle d’aria in rocce di quell’epoca trovate in Cina, Ungheria, Giappone; altre prove riguardano la natura geologicamente breve dell’estinzione

11 Febbraio 2000

11 Febbraio 2000

in Tags

Lancio della missione Shuttle STS-99 che inizia 11 giorni di mappatura SAR (Synthetic Aperture Radar) dell’80% del suolo terrestre. Lo Space Shuttle Endeavour mappa con radar ad apertura sintetica l’80% della superficie terrestre. Il radar e’ un gioiello tecnologico frutto di una collaborazione NASA-JPL /

1993

1993

in Tags

I due americani David Raup e Jack Sepkoski graficando il numero di famiglie di animali marini nei milioni di anni scoprono le 5 grandi estinzioni di massa (439, 367, 245, 208, 65 milioni di anni fa)

1991

1991

in Tags

Trovata l’evidenza del cratere nello Yucatan responsabile dell’estinzione dei dinosauri

1985

1985

in Tags

Il British Antartic Survey rivela il buco nell’ozono con rilevazioni negli ultimi 30 anni

Giugno 1980

Giugno 1980

in Tags

Il geologo Walter Alvarez, e il famoso fisico quantistico Luis Alvarez, pubblicano l’articolo “Extraterrestrial Cause for the Cretaceous-Tertiary Extinction”, ovvero la scoperta della ragione dell’estinzione dei dinosauri, attribuita all’impatto di un meteorite, evidenza scaturita dai campioni ritrovati a Gubbio.

1980

1980

in Tags

George Gaylord Simpson, il piu’ famoso paleontologo di questo periodo, pubblica un articolo in cui sostiene che l’estinzione della fine del Cretaceo (dei dinosauri ad esempio) si deve considerare un processo lungo e continuo. Lo stesso anno il geologo Walter Alvarez, e il famoso fisico

1977

1977

in Tags

Una casuale conversazione fra padre e figlio, Luis e Walter Alvarez, un fisico e un geologo, porta alla scoperta del K-T event o l’impatto del meteorite del Chixulub di 65 milioni di anni fa; Walter Alvaresz aveva infatti scoperto uno strato di Iridio (di probabile

1977

1977

in Tags

Il geologo Walter Alvarez, ottiene un lavoro a Berkeley, dove lavora anche suo padre, il famoso fisico quantistico Luis Alvarez, che, oltre ad aver dato un contributo fondamentale all’invenzione della bomba atomica e agli acceleratori di particelle, ha anche rivelato, tramite rilevatori di muoni, che

1974

1974

in Tags

Viene iniziata, in Oklahoma, la perforazione della crosta terrestre; il foro si chiama GHK/Lone Star’s Bertha Rogers 1-27 e raggiungera’ 9583m prima di incontrare uno strato di zolfo fuso

1972

1972

in Tags

George Kukla della Columbia University, studiando i depositi glaciali nei paesi del blocco sovietico, arriva a concludere, in una lettera al presidente Nixon, che la prossima era glaciale potrebbe arrivare molto prima del previsto, a causa del possibile rallentamento della Corrente del Golfo

1971

1971

in Tags

Derweze (o Darvaza), Turkmenistan (URSS). Geologi sovietici mentre scavano un pozzo petrolifero, causano un collasso nel terreno del diametro di circa 70m, da cui esce metano gassoso. Nel tentativo di consumare il gas velenoso, gli danno fuoco. Dopo mezzo secolo brucia ancora.

Maggio 1970

Maggio 1970

in Tags

Viene iniziata, nella penisola di Kola, la perforazione della crosta terrestre; il foro si chiama Kola SG-3 Zapolyarny e raggiungera’ 12262m nel 1989, senza raggiungere il fluido mantello terrestre; incontrera’ comunque attorno a 5Km di profondita’ un profondo strato di roccia fratturata e satura d’acqua

21 Luglio 1969

21 Luglio 1969

in Tags

Tranquillity Base, Mare della Tranquillita’, Luna. Neil Armstrong e Buzz Aldrin raccolgono sul suolo lunare, fra i tanti campioni di rocce, anche (Fe2+, Mg) Ti2 O5. Il minerale risultera’ non conosciuto precedentemente, e verra’ denominato Armalcolite, dalle iniziali di Armstrong, Aldrin, Collins (che era in

1966

1966

in Tags

Il Congresso cancella il progetto Mohole, che cercava di scavare, da un’imbarcazione, un foro nella sottile crosta terrestre dell’Oceano Pacifico al largo del Messico per 5000m; la profondita’ raggiunta e’ stata invece di soli 180m (oltre i 4000m di oceano!)

27 Maggio 1962

27 Maggio 1962

in Tags

Centralia, Pennsylvania. Il giacimento carbonifero sotterraneo prende fuoco e brucia lentamente. Dopo mezzo secolo non si e’ ancora riusciti a spegnere l’incendio e l’intera zona e’ stata praticamente abbandonata.

anni ’60

anni ’60

in Tags

Bob Christiansen del U.S. Geological Survey capisce che l’intero parco nazionale di Yellowstone e’ la caldera (di 65Km di diametro!) di un vulcano, che si alimenta da un superplume 200Km sotto, una camera di magma di 72 Km di diametro e spessa 13Km; la pressione

1962

1962

in Tags

In Yucatan viene scoperta una larga struttura da impatto; era il cratere Chixulub di 65 milioni di anni fa, ma inizialmente la scoperta passo’ del tutto inosservata e la cosa fu riscoperta nel 1981 dopo che gli Alvarez avevano gia’ ipotizzato un impatto vecchio di

anni ’60

anni ’60

in Tags

Viene sviluppato, senza successo, il programma americano Mohole (dal nome dello scienziato croato Andrija Mohorovicic, che scopri’ l’esistenza del bordo fra crosta e mantello a circa 35Km sotto l’Europa) che, tramite profonde perforazioni, cerca l’inizio del mantello circa 10Km sotto alla Mid Atlantic Ridge

1960

1960

in Tags

Campioni di crosta terrestre della dorsale medio-atlantica mostrano une eta’ progressivamente maggiore man mano che ci si allontana dalla dorsale

1955

1955

in Tags

In uno dei suoi ultimi atti prima della morte, Albert Einstein scrive una breve ma intensa prefazione al libro “Earth’s Shifting Crust: a Key to some Basic Problems of Earth Science” di Charles Hapgood, in cui critica aspramente la teoria della deriva dei continenti

1949

1949

in Tags

E. C. Bullard della Cambridge University, ipotizza che la rotazione differenziale del nucleo e della parte esterna del pianeta funzioni come un gigantesco motore elettrico formando il campo magnetico terrestre

1944

1944

in Tags

Il geologo inglese Arthur Holmes, nel libro “Principle of Physical Geology”, e’ il primo a capire che il decadimento radioattivo dell’interno del pianeta puo’ produrre convezione

2 Aprile 1941

2 Aprile 1941

in Tags

Milutin Milankovic scrive un importante libro scientifico sulle ere glaciali causate dal cambiamento dell’asse terrestre, scaturito da articoli che ha scritto negli anni’30. Consegna il manoscritto, che avra’ grande influenza anche se non subito, ad una casa editrice a Belgrado, ma la Yugoslavia verra’ occupata

1936

1936

in Tags

Il geologo danese Inge Lehmann mentre esamina le letture di un sismometro dopo un terremoto a Nuova Zelanda scopre che il nucleo terrestre e’ diviso in una parte solida, interna, ed una liquida, esterna, e origine del campo magnetico terrestre

1930

1930

in Tags

Il metereologista russo-tedesco Wladimir Koppen, ipotizza che la causa delle ere glaciali e’ da ricercarsi non negli inverni duri bensi’ nelle estati fresche

1926

1926

in Tags

Il matematico inglese Harold Jeffreys conferma l’ipotesi del geologo irlandese R. D. Oldham che anni prima aveva notato che alcune onde d’urto di un terremoto in Guatemala erano penetrate nel pianeta fino ad una certa profondita’ per poi rimbalzare e tornare in superficie. Jeffreys conferma

1912

1912

in Tags

Il meteorologo tedesco Alfred Wegner spiega la complementarieta’ dei continenti sulle due sponde dell’Atlantico con la deriva dei continenti; viene accolto con estremo scetticismo

1909

1909

in Tags

Il geologo croato Andrija Mohorovicic mentre esamina le letture di un sismometro dopo un terremoto a Zagabria, nota che alcune onde d’urto sono penetrate nel pianeta fino ad una certa (bassa) profondita’ per poi rimbalzare e tornare in superficie, e scopre cosi’ l’esistenza del mantello

1908

1908

in Tags

Il geologo americano Frank Bursley Taylor decide di approfondire la ragione della somiglianza della forma della costa del Sud America e dell’Africa

1907

1907

in Tags

Bertram Boltwood combina informazioni sui tempi di dimezzamento dell’uranio e le abbondanze di piombo nell’uranio per stimare l’eta’ della Terra in 2.2miliardi anni

1906

1906

in Tags

Il geologo Irlandese R. D. Oldham mentre esamina le letture di un sismometro dopo un terremoto in Guatemala, nota che alcune onde d’urto sono penetrate nel pianeta fino ad una certa profondita’ per poi rimbalzare e tornare in superficie, e scopre cosi’ l’esistenza del nucleo

1905

1905

in Tags

Lord Kelvin riesegue il calcolo dell’eta’ del pianeta Terra includendo anche la fonte di calore (preponderante) dovuta al decadimento degli elementi radioattivi in essa inclusi (prima sconosciuti). Il nuovo calcolo allunga l’eta’ della Terra da poche migliaia di anni a parecchie centinaia di milioni di

1875

1875

in Tags

Il fisico scozzese James Croll suggerisce che le estinzioni di massa che si sono susseguite con periodicita’ di circa 100 000 anni siano dovute al cambio di quantita’ di radiazione solare dovuta a cause extraterrestri

1864

1864

in Tags

James Croll della Anderson University di Glasgow, sulla Philosophical Magazine teorizza che variazioni dell’orbita terrestre possano essere la causa delle ere glaciali

1818

1818

in Tags

L’americano John Cleves Symmes, propone la Teoria della Terra Cava, e cioe’ che il pianeta sia una sfera cava con 4 sfere concentriche dentro, con enormi fori ai poli della larghezza i 1400Km. Diverse spedizioni ai poli verranno pianificate nei decenni successivi per trovare questi

Luglio 1776

Luglio 1776

in Tags

Un meteorite si schianta ad Albareto, Modena; l’oggetto verra’ frammentato e venduto a vari collezionisti e musei; un piccolo frammento delle dimensioni di un pugno e’ ancora conservato al Dipartimento di Scienze Geologiche di Modena

1618

1618

in Tags

Francis Bacon nota che i continenti sembrano combaciare sulle due sponde dell’Atlantico; bisognera’ attendere quasi 300 anni per avere una spiegazione

540

540

in Tags

Per diversi anni si verifica un breve episodio di freddo estremo in Cina, Nord America ed Europa

5500 a.C.

5500 a.C.

in Tags

Il Sahara, in pochi secoli, si trasforma da prateria con monsoni a deserto sabbioso (i monsoni sono scomparsi a causa dello spostamento del perielio)

7500 a.C.

7500 a.C.

in Tags

Le acque del Mediterraneo, in seguito alla fine della glaciazione Wurz, salgono fino a superare la barriera naturale del Bosforo e si immettono nel lago di acqua dolce rappresentato dal bacino del Mar Nero; la cascata d’acqua continua per circa un secolo e da’, forse,

9000 a.C.

9000 a.C.

in Tags

Inizia attuale processo di desertificazione del Sahara: da una prospera savanna con gazzelle, giraffe, zebre, elefanti e bovini, in poco piu’ di mille anni, diventa un arido deserto. Gli umani devono trovare una alternativa alla caccia, e l’allevamento dei bovini costituisce una valida possibilita’.

20 000 a.C.

20 000 a.C.

in Tags

L’estremita’ meridionale del ghiacciaio che copre buona parte del nord America, arriva a Staten Island (subito a Sud di Manhattan). Il movimento del ghiaccio scava il paesaggio fino al basamento roccioso, ancora visibile ad esempio a Central Park. Il successivo ritiro dei ghiacci sara’ piu’

20 000 a.C.

20 000 a.C.

in Tags

Al culmine dell’era glaciale un enorme smottamento di terra nel Mediterraneo libera immense quantita’ di metano, probabilmente oltre 500 milioni di tonnellate, che fanno raddoppiare il metano in atmosfera in brevissimo tempo causando un repentino effetto serra

72 000 a.C.

72 000 a.C.

in Tags

Eruzione del vulcano Mount Toba a Sumatra; dura 6 anni e provoca un episodio di era glaciale che dura secoli; questo evento potrebbe aver portato il genere umano sull’orlo dell’estinzione, riducendo l’intera popolazione umana sulla Terra a poche migliaia di individui; questo potrebbe essere la

75 000 a.C.

75 000 a.C.

in Tags

Termina Periodo interglaciale Sangamon, un periodo di circa di relativa stabilita’ climatica, non dissimile da quello che stiamo vivendo ora, negli ultimi 12 mila anni.