Washington DC. Volodomyr Zelenskyy, il presidente dell’Ucraina, visita gli Stati Uniti. Durante la sua visita, Zelenskyy ha incontrato Joe Biden, il presidente degli Stati Uniti, e si è rivolto a una sessione congiunta del Congresso. Trecento giorni dopo che l’Ucraina è stata invasa dalla Russia, Zelensky è volato a Washington, DC, per colloqui sulle possibili evoluzioni nei prossimi mesi e sulle possibilita’ di una pace giusta. Avvolta nel segreto fino all’ultimo minuto, la storica visita è stata carica di simbolismo, dalla grigia felpa verde di Zelensky alla cravatta a righe blu e gialle del presidente Joe Biden fino alla bandiera da battaglia ucraina spiegata sul pavimento della Camera. Ma il viaggio era molto più che simbolico. Biden non inviterebbe Zelensky a Washington – e sopporterebbe un viaggio rischioso fuori dall’Ucraina per la prima volta dall’inizio della guerra – se non credesse che si possa realizzare qualcosa di reale incontrandosi faccia a faccia invece che al telefono. Emergendo dai loro colloqui, entrambi gli uomini hanno chiarito che vedono la guerra entrare in una nuova fase. Mentre la Russia invia più truppe in prima linea e intraprende una brutale campagna aerea contro obiettivi civili, crescono i timori di una situazione di stallo. Tuttavia, mentre Zelenskyj lascia Washington per un lungo e altrettanto rischioso viaggio di ritorno in Ucraina, non e’ chiaro se un percorso per porre fine al conflitto e’ davvero stabilito.