Repressione dell’eresia. La difesa dell’ortodossia era un compito delicato, e per questo papa Gregorio IX sottrasse il ruolo di giudici dell’inquisizione al potere laico, e nel 1233 lo affidò ai domenicani, la cui preparazione teologica e la cui diffusione nelle città li rendevano un’arma efficace. Anche i francescani giocarono un ruolo di primo piano nella repressione dell’eresia, in particolare tra il XIII ed il XV secolo. In questo modo grandi ordini mendicanti, accomunati dal voto di povertà e dall’obbedienza al papa, contribuirono a rinforzare la chiesa in un periodo di crisi.