Il vescovo Leodoino fa ricostruire la citta’ di Modena dopo secoli di decadenza. L’occasione e’ la decaduta dominazione dei Franchi, dopo la morte di Carlo il Grosso, ultimo discendente di Carlo Magno. Ne nasce una disputa fra Guido Da Spoleto e Berengario duca del Friuli, e dopo violente battaglie la spunta il primo che da’ l’incarico al vescovo di ricostruire la citta’ (abbandonata dalle autorita’ politiche dai tempi dei longobardi e gestita solo dalle autorita’ religiose: esisteva ancora ad esempio la chiesa di San Pietro e l’attiguo monastero benedettino).