Guangzhou, Cina. Du Han scrive il Jingxingji (diario di viaggio) in cui racconta di una terra, Molin, i cui abitanti sono neri, non c’e’ riso ne’ cereali ne’ erba ne’ alberi, i cavalli sono nutriti con pesce esiccato, e nelle cui regioni interne la diarrea e’ curata con incisioni nel cranio. Parla probabilmente di Eritrea e Sudan.