Mobile, Alabama. Alle prime luci dell’alba, la flotta unionista con a capo la corazzata Tecumseh apre il fuoco contro Fort Morgan e tenta di forzare il blocco della strategica baia, minata. Pochi minuti dopo salta su una mina e affonda. A questo punto l’ammiraglio Farragut ordina alla Brooklyn di andare all’attacco ma questa non si muove. Per cui all’urlo di “All’inferno le mine! Andiamo avanti noi!” Ferragut ordina alla propria ciurma di andare avanti con la Hartford. Alcune mine battono sordamente contro lo scafo senza esplodere. Ai marinai sembra come se la morte stessa bussi sui fianchi della nave con le sue nocche ossute. Ma la nave passa. E’ solo l’inizio della battaglia che vedra’ coinvolte anche la Tennessee (conf.), la Monongahela (un.), la Lakawanna (un.), la Chickasaw (un.). Alla fine i nordisti riescono a prendere il controllo della baia. Un toccasana per Lincoln in prossimita’ delle elezioni presidenziali. Anche se la citta’ di Mobile resistera’ fino ad Aprile 1865.