Dopo l’estinzione dei Neanderthal, i sapiens più o meno moderni che vivevano in Italia erano alti, forti, robusti e godevano di ottima salute. Uno dei Cro-magnon trovato nelle grotte dei Balzi Rossi in Liguria, l’uomo di Mentone, risalente a circa 25.000 anni fa, era alto 1.90 m, ed è stato sepolto con un copricapo di conchiglie forate e denti di cervo, e così pure il suo “collega” della Barma grande, anche lui 1.90 m con ossa degli arti superiori molto sviluppate. Dall’altro lato d’Italia la donna di Ostuni, in Puglia, una sapiens moderna risalente a 27.000 anni fa, era alta 1.70 m, robusta e con una dentatura in perfette condizioni alla morte, sui 20 anni, per problemi legati a una gravidanza. Anche lei aveva un copricapo di conchiglie forate e denti di cervo, quindi ungulati e forse molluschi erano parte della dieta di questi nostri antenati.