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Published on: VG

2 Febbraio 1943

Il generale Von Paulus, altri 25 generali e gli ultimi superstiti tedeschi a Stalingrado (93 000 soldati) si sono arresi; nell’intera campagna i tedeschi hanno perso 1.5 milioni di soldati; circa un terzo di tutti i soldati impegnati in Unione Sovietica. Per la sola sacca di Stalingrado i numeri sono: l’Armata Rossa ha avuto 485 751 morti e 652 249 feriti, i mezzi persi sono 1500 carri, 2500 cannoni, 1000 aerei. I tedeschi nella sacca hanno perso: 170 000 morti, 120 000 prigionieri, 400 carri armati, 1800 cannoni, 488 aerei. Dei 120 mila prigionieri 80 mila moriranno nei primi mesi di prigionia in Russia e Siberia. Solo seimila torneranno a casa, in molti casi dopo diversi anni. Fra le truppe dell’asse anche 77 italiani rimangono nella sacca e sono catturati dai sovietici. Due torneranno in Italia. Von Paulus dopo la guerra si stabilira’ a Dresda, nella Germania Est – DDR.