Alla testa delle sue orde di nomadi, Tamerlano, fra il 1382 e il 1405, anno della sua morte, mette insieme un impero che va dall’Europa all’India. Ricostruisce Samarcanda e ne fa la sua capitale. I suoi successori saranno un suo figlio e poi un suo nipote, Ulug-Beg, che verra’ spodestato da fanatici mussulmani che lo decapiteranno.