L’esercito imperiale di Federico Barbarossa si accampa alle soglie di Tortona, alleata di Milano. Gia’ qui Federico ha le prime avvisaglia di quanto sara’ dura assediare e prendere le citta’ del Nord Italia. L’assedio avviene tramite l’uso di scale, torri mobili, “gatti” (tettoie semoventi), fossati, tunnel, mangani, trabucchi. Tutto cio’ pero’ richiede tempo, denaro e capacita’ tecniche. Queste ultime pero’ non sono il punto forte dell’esercito imperiale, e sono invece la caratteristica degli eserciti comunali, composti anche di artigiani e maestri d’arte.