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Papa Gregorio VII nel Dictatus Papae ribadisce la superiorita’ del papa e di buona parte del clero sull’Imperatore e sulle cariche laiche. E’ evidentemente un monito ad Enrico IV. Per “dimostrare” la superiorita’ del clero, ricorda che l’Imperatore non sapendo cacciare i demoni, e’ di molto inferiore agli esorcisti che sono inferiori al Papa. Inoltre distingue nettamente i chierici dai guerrieri. Impone ai suoi successori la rinuncia al mestiere delle armi e soprattutto impone il celibato. Questo per salvaguardare l’ordine sacerdotale dalla macchia del sangue e dello sperma, liquidi impuri colpiti da tabu’.