Venezia, riconoscendo la sconfitta coi turchi ottomani, stipula un trattato di pace dopo 16 anni di guerra, in cui rinuncia a Negroponte e ad altre isole dell’Egeo, e acconsente a pagare 10 mila ducati all’anno per i suoi privilegi commerciali. Viene ceduta anche la fortezza albanese di Scutari, che aveva resistito coraggiosamente per anni all’assedio turco.



