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Published on: AS

20 Aprile 2023

Boca Chica, Texas. Lascia con successo la rampa di lancio, la Starship di Space X spinta dal booster Super-Heavy. Diverse cose pero’ non vanno nel verso giusto: la rampa rimane fortemente danneggiata, alcuni motori non si accendono e altri si spengono podo dopo il lancio, infine la Starship in quota non si sgancia dal primo stadio, il che’ provoca la ingovernabilita’ del razzo, che poco dopo 4 minuti dal lancio e a 40Km di altezza, viene fatto esplodere. L’obiettivo primario, liberare la rampa di lancio, e’ raggiunto, ma rimangono parecchie cose da rivedere. Bill Nelson, chief della NASA si congratula con Space X: “every great achievement throughout history has demanded some level of calculated risk, because with great risk comes great reward.” Analisi successive stabiliranno che 30 dei 33 motori Raptor hanno raggiuno full thrust in partenza. Space X ha definito, con un eufemismo, la fine improvvisa della missione come un “Rapid Unscheduled Disassembly” (RUD).