Skip links
Published on: Cs

16 Novembre 2017

Pisa. Muore Adalberto Giazotto, fisico italiano, che ha avuto l’intuizione che si potessero realizzare rivelatori di onde gravitazionali sulla Terra, tramite l’utilizzo di enormi interferometri tramite pendoli fermi per ridurre al minimo l’accoppiamento degli specchi col terreno. Interferometri che ricerchino segnali nella regione 10-100Hz, quella fino ad allora inesplorata, e la piu’ interessante di tutte. Si tratta delle note gravi di un organo a canne (Adalberto era figlio di un noto musicista). Adalberto porta avanti i suoi esperimenti con pendoli fermi praticamente da solo, per diversi anni. La sua idea sara’ la base dei rivelatori americani Ligo che per primi effettueranno la scoperta, ma anche dell’italiano Virgo di Pisa, che confermera’ la scoperta delle onde gravitazionali e ne effettuera’ tante altre. Adalberto morira’ poco dopo l’avvenuta scoperta.