Diffusione massiccia, nell’Europa del Nord, degli individui dai capelli biondi e occhi chiari; di seguito una possibile spiegazione della repentina diffusione: in quel periodo il freddo estremo faceva sì che le popolazioni delle aree più fredde si alimentassero di sola carne, non potendo raccogliere frutta e verdura, i maschi dovevano avventurarsi in cacce spesso pericolose, mentre le femmine rimanevano nei villaggi (nelle aree calde, invece, le donne potevano essere impegnate anche nella raccolta di frutti e vegetali vari, esponendosi anch’esse a rischi mortali). Nelle suddette condizioni di «disparità», in Europa la mortalità tra i maschi era molto maggiore e a ogni uomo corrispondeva un numero notevolmente superiore di donne che dovevano letteralmente contendersi i pochi uomini a disposizione che, evidentemente, preferivano fecondare donne dai capelli e dagli occhi chiari, favorendo la trasmissione dei geni che causano tale «anomalia». Senza un processo di selezione di questo tipo, anziché pochi secoli ai biondi sarebbero occorsi 850mila anni per prevalere sui mori in una determinata area