Sofia, Bulgaria. Presunto attentato ad Enrico Berlinguer a Sofia nel 1973, emerso nel 1991 (giornali L’unita’ e Panorama ad esempio). Si tratta di uno strano incidente automobilistico accaduto a Sofia mentre il segretario del Partito Comunista Italiano, al termine di una visita in Bulgaria, era diretto verso l’aeroporto per rientrare in Italia. Secondo la ricostruzione, lo scontro fu causato da un camion che si venne a trovare improvvisamente sul percorso dell’auto. Berlinguer contuso riuscì a salvarsi ma uno degli occupanti della vettura morì in seguito dalle gravi ferite riportate (probabilmente l’autista, anche se alcune fonti parlano invece dell’interprete). Gli altri occupanti erano due dirigenti comunisti bulgari di primo piano: Boris Velchev e Konstantin Tellanov, anch’essi furono feriti o contusi. Era il 3 ottobre 1973 ed Enrico Berlinguer era reduce da alcuni incontri con i massimi dirigenti bulgari tra cui segretario generale del partito comunista Todor Zhivkov. Successivamente alle dichiarazioni di Macaluso, la moglie Letizia confermò che il marito aveva espresso il sospetto che quell’incidente non fosse stato casuale.